top of page

Tutoring dell'apprendimento

tutor.jpg

Il tutor dell’apprendimento non è semplicemente l’aiuto-compiti, chi si occupa di ri-spiegare i concetti non chiari o di aiutare il bambino a recuperare le materie in cui è rimasto indietro.

 

Il tutor ha delle conoscenze trasversali sull’apprendimento e si affianca al ragazzo con uno sguardo attento a capire quali siano gli ostacoli a uno studio efficace, siano essi di carattere emotivo o cognitivo.

Capire quale sia l’area critica significa sapere come agire per rendere autonomo il ragazzo: l’obiettivo dell’ora di Tutoring è infatti di insegnare l’uso di strategie e strumenti compensativi che possano diventare bagaglio personale e che possano essere spendibili anche quando non si è affiancati, nel lavoro a casa o a scuola.

Il Tutoring dell’Apprendimento è quindi indicato per tutti gli allievi che manifestino Bisogni Educativi Speciali, anche di carattere transitorio.

 

In particolare per:

  • cali del rendimento scolastico dovuti a difficoltà emotivo-relazionali;

  • difficoltà  di apprendimento e DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento);

  • ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività);

  • lievi deficit cognitivi;

  • assenza di metodo di studio efficace;

  • difficoltà di pianificazione e organizzazione;

  • scarsa motivazione nei confronti del percorso scolastico.

Il tutor dell’apprendimento, inoltre, si occupa di costruire una rete di collaborazione tra scuola (con cui può lavorare per la progettazione del PDP o del PEI), famiglia e specialisti che si occupano della diagnosi e del potenziamento.

L’obiettivo è la co-costruzione di un progetto condiviso che permetta al ragazzo di affrontare con serenità le sue difficoltà scolastiche, riconoscendo e sfruttando le sue risorse.

bottom of page